sabato 26 luglio 2014

Trattamento dell'Arteriopatia ostruttiva periferica alla Casa di Cura “San Michele” di Maddaloni

COMUNICATO STAMPA 

L'arteriopatia ostruttiva cronica - provocata dalla riduzione del flusso del sangue lungo le arterie malate - evolve frequentemente nell'ischemia critica degli arti inferiori e può portare all'amputazione. “Sebbene la terapia chirurgica e/o endo-vascolare abbia ridotto l'incidenza di amputazioni, nell'ischemia critica dell'arto inferiore permane elevata (25%) e in aumento, dato l'invecchiamento della popolazione e l'incremento dell'incidenza del diabete”, fa notare il cardiochirurgo Salvatore Senese della Casa di Cura “San Michele” di Maddaloni (CE), dove il trattamento dell'arteriopatia ostruttiva periferica viene effettuato con tecniche all'avanguardia e con esiti entusiasmanti. L'ultima paziente che ha affrontato serenamente l'impianto delle cellule mononucleate, giovandosi subito del trattamento, ha espresso anche il desiderio di raccontare il suo percorso clinico: "Sono giunta all'osservazione dei sanitari della San Michele dopo un iter molto lungo. Ero da tempo sofferente per i danni che il diabete mi aveva causato, soprattutto agli arti inferiori”, spiega la signora L.P., di 71 anni che, dopo diversi interventi chirurgici per una lesione al tendine di Achille della gamba destra, che le avevano residuato una brutta e soprattutto dolente ulcera calcaneare, si accompagnava nella deambulazione necessariamente con un bastone. “Fiduciosa del team medico ed infermieristico della Casa di Cura di Maddaloni, ho deciso di sottopormi all'impianto delle cellule mononucleate. Al controllo ambulatoriale, effettuato dopo circa una settimana dal primo trattamento, stavo talmente bene da dimenticare in un angolo dell'ambulatorio il mio fidato bastone”.

Da molto tempo è noto che pazienti affetti da malattie vascolari ischemiche tendono spontaneamente a sviluppare vasi collaterali bypassando l'occlusione. L'impianto di cellule autologhe ad alta capacità angiogenica e vasculogenica - sostiene il dr. Senese - rappresenta un nuovo approccio terapeutico nel trattamento dell'arteriopatia periferica (PAD), in particolare nel caso di ischemia critica d'arto (CLI)”.

Il primo momento dell'efficacia terapeutica è rappresentato dal netto miglioramento della sintomatologia ischemica con riduzione e/o scomparsa del dolore nel 60/70% dei pazienti; anche la percentuale di amputazione dell'arto è notevolmente ridotta.



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Per ulteriori informazioni, interviste, invio di materiale è possibile usare i recapiti sottostanti

INFO: Casa di Cura “San Michele” - via Montella 16 - MADDALONI (CE) 81024
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“VISIONI MEDITERRANEE - Carlo Montarsolo”

Visioni mediterranee 
CARLO MONTARSOLO


3 luglio-3 agosto 2014

Galleria d’arte contemporanea
Museo Nazionale di Cettigne (Montenegro)
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A dicembre un'opera del grande artista italiano proveniente dalla Collezione Farnesina
sarà presente in Svizzera alla restrospettiva sul Realismo

VISIONI MEDITERRANEE - Carlo Montarsolo” fino al 3 agosto a Cettigne

Numerose le città estere disponibili a ospitare la mostra

INVITO/comunicato stampa 22 luglio 2014



Fino a domenica 3 agosto 2014 è possibile visitare la mostra VISIONI MEDITERRANEE del Maestro Carlo Montarsolo, allestita presso la Galleria nazionale d’arte contemporanea di Cetinje (Cettigne), antica capitale reale del Montenegro, dove in estate - complice l'altitudine - affluisce un cospicuo numero di visitatori.
Curata da Giorgio Agnisola, l'esposizione ha segnato simbolicamente l'avvio del semestre italiano di Presidenza dell'Unione Europea. L'adesione del Presidente della Repubblica all'iniziativa ha suscitato vivissimo apprezzamento da parte dell'insieme delle autorità presenti al vernissage del 3 luglio scorso. Sia la Viceministro della Cultura, Milic, sia il Segretario di Stato agli Esteri, Radulovic, sia ancora i più stretti collaboratori del Presidente Vujanovic e il Direttore del Museo Nazionale del Montenegro, Pejovic, hanno espresso grande interesse e gratitudine per l'onore concesso dal Capo dello Stato attraverso la sua adesione.
La retrospettiva antologica è voluta dall'Ambasciatore d'Italia in Montenegro Vincenzo Del Monaco ed è impreziosita anche dal Patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dal logo del Semestre di Presidenza, conferitole per il respiro europeo che la caratterizza.
A Cettigne sono esposti soprattutto oli e disegni, alcuni dei quali di grandi dimensioni, che coprono un arco temporale che va dagli anni Cinquanta al 2005 ed è presente un catalogo trilingue che accompagna la mostra con prefazione dell'on.le Ilaria Borletti, Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Dato il successo dell'evento culturale, Claudia e Federico Romanelli Montarsolo stanno considerando l'opportunità di rendere la mostra itinerante e replicarla in altre importanti città che hanno già manifestato forte interesse ad ospitarla: Sarajevo, Belgrado, Atene, Praga, Oslo, Stoccolma e Il Cairo, per citarne solo alcune.
La partecipazione di Carlo Montarsolo ad un'altra importante mostra all'estero è comunque già in programma. Si tratta della prestigiosa retrospettiva sul Realismo che si svolgerà in Svizzera, presso la Fondation Arnaud di Lens/Crans-Montana, dal prossimo dicembre all'aprile 2015. Tale retrospettiva segnerà l'avvio di un ambizioso progetto di collaborazione culturale tra Italia e Svizzera finalizzato a valorizzare la Collezione Farnesina del Ministero degli Affari Esteri partendo da due importanti opere: il "Lavoratore" di Mario Sironi e l'"Operaio ferito" di Carlo Montarsolo.



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PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE “GIACOMO NATTA” – 14^ edizione 2014

Il Circolo Culturale “Smile” - Vallecrosia,
in collaborazione con:
Comune di Vallecrosia – Assessorato alla Cultura,
Cicli Barale dal 1930 – Bordighera
e col patrocinio di:
Unicef – Comitato d’Imperia
Regione Liguria
Provincia d'Imperia
Sanremo news
(Quotidiano di informazione online della provincia di Imperia)
Circolo IPLAC (Insieme per la Cultura) – Cinto Euganeo (PD)
INDICE
PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE
GIACOMO NATTA” – 14^ edizione 2014 – Tema libero
Premiazione
Domenica 9 novembre 2014 – ore 16,00
Presso la Sala polivalente di Via Colombo
(solettone sud) Vallecrosia
Scadenza invio dei lavori poetici
Lunedì 15 settembre 2014


PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE
GIACOMO NATTA” – 14esima edizione 2014
REGOLAMENTO
  1. È ammessa la partecipazione a tutti gli autori residenti in Italia e all’estero, con opere esclusivamente in lingua italiana o in lingua del paese d’origine con traduzione in italiano.
  2. Il Concorso è suddiviso in 3 sezioni, tutte a tema libero:
Poesia in lingua
Poesia dialettale (le poesie dialettali dovranno essere corredate della relativa traduzione)
Poesia giovani: per bambini e ragazzi di età non superiore ai 12 anni non è richiesto il pagamento della quota di iscrizione.
  1. Si può partecipare per più sezioni, inviando un numero di poesie a proprio piacere, purché di ogni sezione si versi la relativa quota di 10 euro per la prima poesia e di 5 euro per ognuna delle successive.
  2. Gli elaborati, editi o inediti, potranno essere inviati in unico plico e non dovranno superare i 40 versi. Si accettano anche opere premiate in altri concorsi.
5) Ogni concorrente dovrà inviare le proprie creazioni all’indirizzo sotto riportato.
6) Si richiedono 6 copie dattiloscritte o chiaramente fotocopiate di ogni lavoro con il quale si intende partecipare; di queste, una sola copia corredata di nome, cognome, indirizzo, numero di telefono, sezione e, possibilmente, e-mail, più, in calce, la seguente dichiarazione autografa:
‘’Dichiaro che l’opera è di mia creazione’’.
7) La quota di partecipazione dovrà essere inviata in contanti all’interno della busta, curando la spedizione tramite posta raccomandata entro e non oltre il 15 settembre 2014 (farà fede il timbro postale di partenza), al seguente indirizzo: Premio Letterario Internazionale ‘’Giacomo Natta’’ c/o Prof. Francesco Mulè - Via Giovanni XXIII, 136/12 - 18019 Vallecrosia (IM).
PREMI:
Sezione A
1° Premio: Targa + 150,00 euro + Attestato + Motivazione della Giuria
2° Premio: Targa + 100,00 + Attestato + Motivazione della Giuria
3° Premio: Targa + Prodotti tipici della zona + Attestato + Motivazione della Giuria.
Questo dicasi anche per la sezione B (dialettale).
Per la sezione Giovani: Targhe – Medaglie – Attestati e Motivazioni della Giuria.
Saranno, inoltre, assegnati: menzioni d’onore e diversi Premi Speciali messi a disposizione dall’Organizzazione, Enti patrocinanti e Associazioni gemellate, Istituzioni Nazionali e Internazionali, Sponsor per autori particolarmente meritevoli.
Ai Segnalati verranno assegnati dei medaglioni.
Tutti i finalisti riceveranno una Pergamena personalizzata attestante il premio ricevuto. Il 1° - 2° - 3° classificato di ogni singola sezione, i Premi della Critica, del Presidente di Giuria, gli Speciali e le opere meritevoli riceveranno anche la Motivazione della Giuria. 8) La cerimonia di premiazione avrà luogo alle ore 16 di domenica 9 novembre 2014 presso la Sala polivalente di Via Colombo (lato sud) di Vallecrosia (IM) 9) Al termine della manifestazione seguirà rinfresco. 10) Sarà data comunicazione dell’esito del Concorso tramite telefono, o e-mail, solamente ai premiati e segnalati di ciascuna sezione. 11) Coloro che non potranno presenziare alla cerimonia di premiazione potranno delegare, per il ritiro dei premi, persone di fiducia, previa richiesta scritta. Durante la cerimonia saranno invitati al ritiro dei premi soltanto gli autori premiati o segnalati che avranno confermato la loro presenza in sala. 12) L’Organizzazione del Concorso si riserva la facoltà di apportare modifiche al regolamento. 13) La partecipazione al Concorso comporta l’accettazione di tutte le clausole contenute nel presente Bando. 14) La Giuria sarà composta da: 1)Acc. Fulvia Marconi (Presidente di Giuria – Poeta, Presidente Associazione Culturale Universum-Marche )
2)Dott.ssa Virginia Murru (Scrittrice – Poeta - Giornalista)
3)Roberto Mestrone (Poeta, Presidente Circolo Culturale IPLAC)
4)Marina Pratelli (poeta, scrittrice)
5)Laura Ficco (poeta, scrittrice, pittrice)
15) Il giudizio della Giuria è insindacabile e inappellabile e ad Essa spetta pronunciarsi in caso di controversie e su quanto espressamente previsto dal regolamento.
16) Gli elaborati non saranno restituiti.
L’Organizzazione non si assume responsabilità per disguidi postali o ritardi.
Per informazioni chiamare: Prof. Francesco Mulè dalle 20 alle 22 feriali: tel. 0184/250432 Cell. 340/7939855 oppure 071/2810720 – e-mail: francescoo.mule@gmail.com
Per tutti coloro che intendono partecipare, si prega cortesemente di non attendere gli ultimi giorni. Si ringrazia per la collaborazione.
Segreteria del Premio: Anna Rivello Via Giovanni XXIII n. 136/12 18019 Vallecrosia (IM)

Programma dell'evento
L'evento, oggetto del Concorso, sarà preceduto da altri momenti culturali:
Venerdì 7 novembre 2014, ore 10, presso l'Auditorium delle scuole statali “A Doria” di Via San Rocco in Vallecrosia, si terrà, alla presenza di personalità della cultura e degli insegnanti delle scuole intemelie, un incontro-seminario sul tema “Parole in Poesia”.
Venerdì 7 novembre 2014, ore 15,30, Sala polivalente di Via Colombo, lettura di brani, con intermezzi musicali, tratti dalla letteratura italiana a cura di lettori qualificati, di studenti e docenti;
sabato 8 novembre 2014, ore 15,30, Sala polivalente comunale di Via Colombo, presentazione della silloge poetica “Amore che d'amor si nutre e sazia” di Fulvia Marconi e lettura di liriche dell'opera letteraria della poeta sopraccitata;
domenica, 9 novembre 2014, ore 16, Sala polivalente di Via Colombo, cerimonia di premiazione della XIV edizione del Premio letterario Internazionale “Giacomo Natta”.
A seguire concerto pianistico e rinfresco.

Note biografiche di Giacomo Natta

Scrittore, saggista e traduttore, nasce a Vallecrosia nel 1892, muore a Roma nel 1960.
Collabora con racconti, saggi e prose d'autore a varie riviste letterarie. Nel 1953 viene pubblicato il suo libro “L'ospite dell'Hotel Roosvelt” con la prefazione di Giuseppe Ungaretti.
Nel 1955 vince a Bordighera la 6^ edizione del Premio Letterario “5 Bettole”; nel 1957 viene nominato direttore dei “Lunedì culturali” di Sanremo.


Francesco Mulè

domenica 13 luglio 2014

La metafora della vita nella pittura di Biagio D’Ingeo

COMUNICATO STAMPA

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Editoria
La metafora della vita nella pittura di Biagio D’Ingeo

Sarà presentato a San Pietro Infine, nel Bar Zambardi “Caffè Letterario”, Viale degli Eroi 33, lunedí 14 luglio alle ore 20,30, il nuovo libro di Maurizio Zambardi “La metafora della vita nella pittura di Biagio D’Ingeo” (Ed. Eva, Venafro 2014, pp. 116, € 15,00).
Nel parleranno la poetessa Ida Di Ianni, lo scrittore Amerigo Iannacone e il critico d’arte Vincenzo Paciolla. Sarà presente l’autore.
A tutti gli intervenuti il libro sarà dato in omaggio.

«Artista naïf, – scrive tra l’altro Amerigo Iannacone in prefazione – Biagio D’Ingeo segue il proprio istinto e non segue i dettami tecnici o filosofici delle espressioni artistiche à la page. È un pittore che dipinge per sé stesso, e fa pensare a un Ligabue o ad altri pittori naïf che operano al di fuori di scuole pittoriche. Ma D’Ingeo pittore ha una sua personalità, una sua riconoscibilità, e i suoi quadri, ora simbolici ora descrittivi, hanno un loro particolare fascino e sono sempre latori di un messaggio, di un’emozione, di una sensazione».

Vincitori e segnalati della XXII EDIZIONE DEL PREMIO TULLIOLA RENATO FILIPPELLI 2014

Comunicato stampa
Vincitori della XXII EDIZIONE DEL PREMIO TULLIOLA RENATO FILIPPELLI 2014
La Giuria del Premio Tulliola Renato Filippelli 2014 è stato presieduto in tutte le sezioni da Ugo Piscopo.
Segretaria:
Barbara Vellucci
Hanno votato con schede individuali (si sono conteggiati i voti e le posizioni espresse da ciascun giurato) i seguenti giurati: Carmen Moscariello, (Presidente e fondatrice del Premio), Mary Attento, Annella Prisco, Antonio Spagnuolo, Giuseppe Manitta, Giuseppe Napolitano Lorenzo Ciufo, Serena Dal Borgo, Marina Argenziano, Erasmo Magliozzi, Manfredo Di Biasio, Gelsomina Filippelli, Mari Rizzi, Domenico Pimpinella.
La riunione conclusiva con l’esame dettagliato delle schede e dei voti si è tenuta giovedì tre luglio presso la sede dell’Associazione Tulliola, in Formia.
   Per la Poesia edita:
Primo premio a Michele Urrasio “ Sillabe di silenzio” Catapano, Stampa 2013;
Secondo premio a Nazario Pardini “ Si aggirava nei boschi una fanciulla”, Casa Editrice ETS;
Terzo premio ad Andrea Verzi “ Cielo di cristallo”, Edizioni Pentadron;
Quarto premio a Michela Marano per “Frammenti in versi”, Delta 3 Edizione;
Quinto a Laura Croce per “La scienza e la voce, Editore Libroitaliano World”;
Segnalati:
Bartolomeo Errera per “Dervisci”, Editore Guida;
Carmelo Consoli per “Cortometraggi”, Edizione del Leone;
Nicoletta Corsalini per “La solitudine delle maree”Edizione Agemina;
Claudia Piccinno per “Il soffitto”;
Chiara Scrobogna per “Cose comuni”, Edizione Montedit;
Pierangela Fleri per “L’eco nel tempo”, Rupe Mutevoli;
Monica Fiorentino per “Ceneri di rose”,Carta e Penna Editore;
Vito Mauro per “La luna crollerà”,Thule Editore.
 
Narrativa:
Primo premio ad Antonio Piscitelli per “Zacinto mia” Guida Editore;
Secondo premio a Nicoletta e Luigino Vador per “Il maestro di violino”Ibisckos Editrice Risolo;
Terzi ex aequo:
Antonino Crisalfi per “Gocce d’amore”, Kimerik;
Giancarlo Piciarelli “Come quando fuori piove”, casa Editrice Kimeriks;
Quarti ex aequo: Giuseppa Mistretta per “Lettera a Corletone” Casa Editrice Kimerik
Lorenzo Tenerani per “Geminix”,Casa Editrice Kimerik;
Quinti ex aequo: Vincenzo Pisanò per “Le ali del gabbiano, Edizioni Segno”
Vittorio Casali per “Ancora insieme” Edizioni Helicon.
Saggistica:
Primo premio a Paolo Miggiano per “A testa alta”,Editore Di Girolamo;
Secondo premio ad Albino Bernardini, per “Un secolo di memorie”,Kimerik;
Terzo premio a Gennaro Cesaro, “Napoli dei suicidi, delle vite bruciate e della monnezza, BastogiLibri”;
Quarto premio a Federico Bardanzelli , “L’isola di Circe”Editrice Uni Service.
 


Segnalati:
Antonio Villa per “Il grande traghettatore” Caramanica Editore,


Antonio Pecchia per “E venne il Papa”.
Per la sezione opere edite e inedite dedicate a Renato Filippelli saranno premiati:
Dante Ingrossi,” Verso l’infinito”;

Antonio Villa, A volo radente. Nella “spiritualità” di Renato Filippelli.

mercoledì 9 luglio 2014

Evan De Vilde nel catalogo CAM 50 della Mondadori

Dalla Triennale 2014 al prestigioso Catalogo di Arte Moderna, si aprono per Evan De Vilde le porte dell’Olimpo culturale del Belpaese


Evan De Vilde, poliedrico artista campano, è stato scelto tra gli 8 artisti che figureranno all’interno del CAM 50, il catalogo dell’Arte Moderna, edito da Giorgio Mondadori e giunto quest’anno alla sua 50° edizione. Il CAM della Mondadori è l’annuario di riferimento per artisti, galleristi, collezionisti, studiosi e appassionati d’arte, da sempre un punto di riferimento imprescindibile per tutti gli amanti dell’Arte italiana di ogni tempo: un excursus sempre aggiornato e sempre attuale sugli artisti italiani dal primo Novecento ad oggi. Ogni anno, nel mese di novembre, la casa editrice che pubblica la rivista Arte della Mondadori presenta anche un voluminoso catalogo degli artisti italiani più interessanti e significativi. Il catalogo del 2013 presentava, ad esempio, un’attenzione ai grandi maestri del Novecento con alcune importanti novità, tra cui la definitiva consacrazione di Alberto Burri, che andava così ad affiancare Balla, Boccioni, Carrà, De Chirico, Fontana, Modigliani, Morandi, Rosai e altri protagonisti indiscussi dell'arte italiana del secolo scorso, oltre alla catalogazione in ordine alfabetico di oltre 700 artisti operanti in Italia, di cui viene presentata l’attività attraverso le opere, il mercato, le quotazioni d’asta, le note biografiche e i prezzi medi. Sempre lo scorso anno, in prefazione, il CAM aveva ospitato un redazionale sulla 55° Biennale di Venezia, mentre quest’anno è in programma una stesura sulla Triennale di Roma 2014, l’esposizione di arti visive alla quale ha preso parte anche Evan De Vilde con due opere, tra cui “Pesce fossile”. Infatti, dal 6 al 15 giugno scorso, presso la prestigiosa location della “Fondazione Venanzo Crocetti” a Roma, i ready-made “archeorealisti” di De Vilde hanno contribuito all’esposizione, inserendosi in un contesto che ospita i grandi nomi dell’arte contemporanea e che si prefigge l’arduo compito di interpretare le diversità linguistiche venute a contaminarsi negli ultimi anni con stili e generi differenti e ormai fuse in una prosa comune, scorticando i segni e le radici della situazione artistica attuale, privilegiando i temi predominanti dell’evanescente, dell’effimero, del poetico e del fantasioso. All’interno di questo discorso l’opera “Pesce fossile”, costituita da un pesce fossile risalente a 38 milioni di anni fa, posto all’interno di una comune scatoletta di acciughe sulla quale è presente la scritta “pronto all’uso in pochi minuti”, vuole simboleggiare tutto il nostro consumismo e la verità dell’arte contemporanea a raccontare se stessa in un continuo preconfezionarsi. Toccherà al critico d’arte Daniele Radini Tedeschi, già curatore della Triennale 2014, firmare l’introduzione del CAM 50: sempre lui è stato invitato a scegliere 8 artisti, fra quelli che hanno esposto le proprie opere a Roma, da inserire all’interno del catalogo. Evan De Vilde è fra questi, in seguito all’apprezzamento del suo lavoro di ricerca e analisi sul concetto di Archeorealismo, movimento d’avanguardia la cui poetica si basa sui contrasti estetico-linguistici dati dall’utilizzo di reperti archeologici autentici, installati in un ambiente moderno, attuale e contemporaneo. Evan De Vilde, è anche fondatore del DAMA – Daphne Museum Art, un museo di arte contemporanea condiviso con sede a Capua (CE), tra le giovani realtà espositive più stimolanti del panorama nazionale.

martedì 8 luglio 2014

Vincitori Premio Tulliola 2014


     Poesia
     1) Michele Urrasio
     2) Nazario Pardini
     3) Andrea Venzi
     4) Michela Marano
     5) Laura Croce

Narrativa

1)Zacinto mia di Antonio Piscitielli
2) Il maestro di violino di Nicoletta e Luigi Vador
3) Come quando furi pive di Giancarlo Piciarelli
3) ex aequo Gocce d’amore di A. Crisafi
4) Lettera a Corleone di Giuseppe Mistretta
4) ex Geminix di L. Teneraniaequo
5) Le ali del gabbiano di V. Pisanò
5 Ancora Insieme di Antonio Casali.

Saggistica

1)A testa alta di Paolo Miggiano
2) Un secolo di memorie di Albino Bernardini
3) Napoli dei suicidi di di Gennaro Cesaro
4)Il racconto infinito di Rescigno
5)L’isola di Circe di Federico Baldanzellu

martedì 1 luglio 2014

“Racconti in sala d’attesa” approda alla Casa di Cura “San Michele” di Maddaloni

Casa di Cura "San Michele" Maddaloni (CE)
Struttura Ospedaliera
Accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale




Racconti in sala d’attesa” approda
alla Casa di Cura “San Michele” di Maddaloni

Il libro come supporto terapeutico è importante per la Clinica,
che aveva già istituito la Biblioteca “Guida per la Salute”

COMUNICATO STAMPA


Racconti in sala d’attesa”, l'iniziativa per diffondere gratuitamente i libri nelle sale d’aspetto degli ospedali, approda anche alla Casa di Cura “San Michele” di Maddaloni (CE), grazie anche al sostegno della buvette Lombardi, sita all'interno della struttura sanitaria maddalonese. Si tratta di una raccolta di storie – il sottotitolo è “Storie brevi per vincere il tempo” destinate ai pazienti che aspettano una terapia, una diagnosi o un semplice referto, ma anche a parenti, medici, operatori o associazioni di volontariato che frequentano le corsie.

Il volume, curato da Cristina Zagaria ed edito da Caracò, parla di amicizia, sport, amore, passioni, illusioni, coraggio e solitudini. “Si corre e non si pensa. Si corre e non si vive. Si corre - si legge in quarta di copertina – e i problemi non si risolvono mai. Eppure ci sono dei momenti della nostra vita in cui siamo costretti a fermarci. Non dipende da noi. Dobbiamo aspettare. Nelle sale d’attesa il tempo si dilata e tutto quello da cui fuggiamo ogni giorno ci si attacca addosso. Non ci sono vie di fuga. Si è da soli davanti al tempo e a se stessi. Dodici racconti provano a sfidare il tempo e l’attesa, con storie di amicizia, sport, amore, passioni, illusioni. Storie di coraggio e di solitudini, storie di vita… storie positive, perché il mondo non è sempre girato dalla parte sbagliata”.

I racconti - firmati da Elisabetta Bucciarelli, Luigi Romolo Carrino, Maurizio De Giovanni, Patrick Fogli, Gabriella Genisi, Andrej Longo, Giuseppe Lupo, Emilia Marasco, Marco Marsullo, Antonio Paolacci, Patrizia Rinaldi e la stessa Cristina Zagaria - hanno il nobile intento di regalare ai pazienti e ai loro familiari storie ed emozioni per sfidare l’attesa e per vincere il tempo, talvolta incerto ed estenuante, loro malgrado.

La Casa di Cura “San Michele” è stata tra le prime ad aver aderito al progetto, dopo il Gemelli di Roma, il Policlinico di Milano, il Pascale di Napoli, il Sant’Anna di Como, gli Spedali Civili di Brescia. D'altronde la “San Michele”, quasi dieci anni fa, è stata una tra le prime strutture sanitarie del Sud ad allestire la Biblioteca “Guida per la Salute” per promuovere il libro come supporto terapeutico. 

L'idea di offrire un servizio di lettura ai degenti e ai loro familiari coincide con l'obiettivo di umanizzazione della clinica maddalonese. Il suo fine istituzionale è, infatti, la salute dei pazienti intesa nella sua globalità, o meglio la realizzazione di un’assistenza sanitaria centrata sulla persona, tenendo conto di tutti i suoi aspetti. 


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CARLO MONTARSOLO Visioni mediterranee

CARLO MONTARSOLO
Visioni mediterranee

3 luglio-3 agosto 2014

Galleria d’arte contemporanea
Museo Nazionale di Cettigne (Montenegro)


INVITO/comunicato stampa 28 giugno 2014


“CARLO MONTARSOLO, visioni mediterranee” è il titolo della mostra che sarà inaugurata il 3 luglio alle ore 20 presso la Galleria d’arte contemporanea del Museo Nazionale di Cetinje (Cettigne), antica capitale della Repubblica di Montenegro.

Curata dal prof. Giorgio Agnisola, la retrospettiva antologica è accompagnata da un catalogo trilingue con una presentazione del Sottosegretario al Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, on.le Ilaria Borletti. Presenti all'inaugurazione, oltre al curatore e all'ambasciatore Vincenzo Del Monaco, anche Claudia e Federico Romanelli Montarsolo.

Voluta dall’Ambasciata d’Italia in Montenegro, con la collaborazione del Ministero della cultura del Montenegro, della municipalità di Cettigne e del Museo Nazionale del Montenegro, l’iniziativa è stata programmata dal Ministero degli Affari Esteri italiano come evento di rilievo culturale in occasione del Semestre di Presidenza italiana dell’Unione Europea.

Aperta fino al 3 agosto 2014, presso il Museo Nazionale di Cettigne, la mostra antologica si avvale dell'adesione del Presidente della Repubblica Italiana e del patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

Carlo Montarsolo (Marmore 1922-Roma 2005) è stato uno dei più interessanti e conosciuti artisti del secondo dopoguerra. Di spirito partenopeo (visse molti anni a Portici e si formò alla scuola napoletana) ma di orizzonti culturali europei, l’artista viaggiò molto, attingendo alla più viva ricerca artistica internazionale. Il suo registro stilistico si caratterizzò negli anni della prima maturità per un segno in raro equilibrio tra informale materico e tensione naturalistica, per diventare negli anni più tardi più grafico e sintetico, ispirato ad un estremo, ma sempre poetico, rigore visivo. Di grande impatto sono, in particolare, i dipinti raccolti sotto il titolo di Lave vesuviane, “paesaggi di fuoco e d’azzurro”, scrive Agnisola nel catalogo, che interpretano nella essenzialità di un segno pittorico vibrante e pastoso la natura ricca e umorosa del celebre vulcano.

A Cettigne sono esposte settanta opere, oli e disegni, alcuni dei quali di grandi dimensioni, che coprono un arco temporale che va dagli anni Cinquanta al 2005. 

(in allegato, Scheda tecnica della mostra, Biografia dell'Artista, Immagini)

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