Gherardo Gambelli Alfiere di Dio
Di
Lylli Brogi
Prefazione di Peter Michael Musone
Volume solidale
Considerazioni
di Carmen Moscariello
Alleluia ,
Alleluia!
Un grande
evento a Firenze, un parroco missionario fiorentino, una persona innamorata
degli umili è stato eletto da Papa Francesco Arcivescovo di Firenze. Anch’egli
come Papa Francesco e San Charles de Foucauld considera il mondo popolato da
“Fratelli”.
“Fratelli tutti” un insegnamento che è già
stato di San Charles De Foucauld ed ora di un missionario che è stato per 11
anni in Ciad, qui occupandosi di bambini e di malati, ha assistito i carcerati di
Sollicciano a Firenze. La sua vita l’ha spesa a costruire Ponti tra le nazioni
e le chiese diverse, dialogando, parlando , cercando insieme la via della pace
Uomo seguace della Croce di Cristo, che ama il
prossimo in particolare i più bisognosi di accoglienza, è stato nominata da Papa Francesco all’altissima
carica. Un popolo in gioia che rende grazia a Dio per il
divino dono. Bellissime le pagine del libro che raccontano la
“Vestizione” di Gherardo Gambelli nel meraviglio Duomo di Santa Maria Del Fiore
il 24 giugno , giorno di San Giovanni.
L’Artista
Lilly Brogi con un breve scritto ha voluto comunicare al mondo intero la gioia
della comunità fiorentina. Un parroco che Lei ha conosciuto che ha tenuto tra
le braccia la sua adorata nipote Teresa.
Il libro è un ringraziamento a Dio e al Papa Francesco per la grazia
ricevuta. E’ un’opera intensa di affetto e di gioia un voler partecipare alla
Chiesa di Dio ed esaltarla per la cornucopia di bene con la quale ricopre il
mondo. Segue una biografia chiara e precisa per l’arcivescovo e una dedica d’amore e di assoluta fiducia.
L’uomo scelto dal Papa è un uomo giovane che già ha fatto molto per i popoli
più poveri, ha operato con il suo Magistero oltre che a Firenze, tra la gente
del Ciad al quale ha dedicato ogni sua cura portando la parola di Dio.
Nella
seconda parte c’è un canto all’America : “Ameriga, Ameriga” che è nel contempo
un simbolo di libertà e speranza, ma anche di ricerca di fortuna come lo è
stata per moltissimi emigranti. Le
ottave trovano espressione artistica anche nei bellissimi disegni in china di
Lilly Brogi che animano il libro.
Nel libro c’è
un tracciamento spirituale dedicato alla nomina dell’Arcivescovo Gherardo
Gambelli che rappresenta la Strada di Dio, dall’altro un percorso accidentato che riguarda le speranze umane per l’”Ameriga”, perché
per molti questo Paese –Gigante è stato ed è speranza di libertà, ma l’autrice
non sottovaluta i limiti e gli egoismi: “Tu grande così bella, così disumana”
oppure: “Il sogno americano svanisce”.
L’opera è
molto interessante e attuale, da un lato l’immensità dei santi della chiesa e
l’autrice con precisione certosina elenca i grani patriarchi e papi che la
città di Firenze ha donato al mondo, con una citazione splendida riguardante un
grande uomo e un grande Santo come
Giorgio La Pira, dall’altra questa operetta in ottave, quasi teatrante,
una ballata direi, che pur nei suoi dolori, rimane esempio cristiano di
umanità, o quantomeno, di ricerca di umanità.
Anche
l’Europa in quest’opera è protagonista di umanità contro “gli orribili sogni perduti” , le storie affannose degli emigranti e di chi ha fatto del dollaro
la sua unica ricerca di vita.