venerdì 30 agosto 2013
Associazione per la lotta contro le illegalità e le mafie “Antonino Caponnetto”
www.comitato-antimafia-lt.org info@comitato-antimafia-lt.org
tel 3470515527
VENERDI' 20 SETTEMBRE 2013,ORE 9,3O,NELL'AULA MAGNA DEL LICEO SCIENTIFICO "G.SALVEMINI" A SORRENTO, CONVEGNO SUL TEMA:
" DALLA RETORICA ALLA DENUNCIA:UN'ANTIMAFIA SEMPRE PIU' INCISIVA ED AL SERVIZIO DEL PAESE DEGLI ONESTI".
RELATORI:
IL GIUDICE ANTONIO ESPOSITO ED ALTRI DUE MAGISTRATI DELLE PROCURE E DEI TRIBUNALI CAMPANI;
L'EX SENATORE GUIDO POLLICE,PRESIDENTE NAZIONALE DEI VAS ( VERDI AMBIENTE E SOCIETA');
L'EX SENATORE ELIO VELTRI,SCRITTORE ESPERTO NEI PROBLEMI DELLE MAFIE E DELLA CORRUZIONE;
UN NOTO GIORNALISTA DE "IL FATTO QUOTIDIANO".
tel 3470515527
VENERDI' 20 SETTEMBRE 2013,ORE 9,3O,NELL'AULA MAGNA DEL LICEO SCIENTIFICO "G.SALVEMINI" A SORRENTO, CONVEGNO SUL TEMA:
" DALLA RETORICA ALLA DENUNCIA:UN'ANTIMAFIA SEMPRE PIU' INCISIVA ED AL SERVIZIO DEL PAESE DEGLI ONESTI".
RELATORI:
IL GIUDICE ANTONIO ESPOSITO ED ALTRI DUE MAGISTRATI DELLE PROCURE E DEI TRIBUNALI CAMPANI;
L'EX SENATORE GUIDO POLLICE,PRESIDENTE NAZIONALE DEI VAS ( VERDI AMBIENTE E SOCIETA');
L'EX SENATORE ELIO VELTRI,SCRITTORE ESPERTO NEI PROBLEMI DELLE MAFIE E DELLA CORRUZIONE;
UN NOTO GIORNALISTA DE "IL FATTO QUOTIDIANO".
MODERATRICE: LA GIORNALISTA RITA
PENNAROLA,CONDIRETTORE DE "LA VOCE
DELLE VOCI".
PREGHIAMO TUTTI GLI ISCRITTI E I SIMPATIZZANTI DI PARTECIPARE.
LA SEGRETERIA
PREGHIAMO TUTTI GLI ISCRITTI E I SIMPATIZZANTI DI PARTECIPARE.
LA SEGRETERIA
venerdì 23 agosto 2013
La memoria del Dono (Dedicata al Poeta Renato Filippelli in occasione della presentazione della sua opera-postuma “SPIRITUALITA’”. Antico Chiostro – Minturno Estate 2013)
di Carmen Moscariello
è l’acqua e il fuoco in penombra fu la visione
di Siloe e dall’ultimo scalino i bracieri illuminarono
le mille strade che ti portarono al Tempio
lì , nel caldo lume della tua poesia confluirono
la morte e la vita . Né all’ animo ribelle
e ai carri sonanti bastarono l’orgoglio e il coraggio
con il dono divino arasti la terra del padre,
consacrasti la madre a cariatide del Tempio,
radiose le tue parole scrissero una bibbia
per noi: amici , figli e moglie diletti
sublime canto a tutto il Creato il lungo dolore
non fu di ore perdute, mentre nel vento
leggero della morte radicarono i pensieri dai lavacri
antiche nenie cullarono l’ addio ; né le odorose
santiere nutrirono il furore del tuo Essere
Spirito di sacrificio. Nel ricordo dei tuoi morti
nelle preghiere della vita
continua eterno il nostro colloquio con te.
sabato 3 agosto 2013
Associazione per la lotta contro le illegalità e le mafie Antonino Caponnetto
COMUNICATO STAMPA
E’ presidente onorario dell’Associazione Antimafia Caponnetto il giudice di Cassazione Antonio Esposito, che ha presieduto il Collegio chiamato a pronunciare la sentenza su Mediaset-Berlusconi.
Da gennaio 2013 è presidente onorario dell’Associazione Antimafia Antonino Caponnetto il giudice di Cassazione Antonio Esposito, che ha presieduto il collegio chiamato a pronunciare la sentenza sui diritti tv Mediaset. La nomina dell’alto magistrato al vertice della Caponnetto, che fa seguito alla sua partecipazione in qualità di relatore ai convegni sulla legalità organizzati dall’Associazione negli anni scorsi, è stata il riconoscimento ad una attività esemplare di contrasto al crimine e alla malavita organizzata, che deve rappresentare un modello per le nuove generazioni dei magistrati italiani. «Un profilo professionale di rilevante spessore per doti di capacità, valore ed impegno professionale. Una elevata, approfondita preparazione generale, e specifica nell'ambito del settore penale». Così – in estrema sintesi – si esprime il Csm sul magistrato Antonio Esposito.
Il giudice Esposito guida la Seconda Sezione Penale della Suprema Corte, segmento strategico della giustizia italiana. Al vaglio di questa Sezione sono passati processi che hanno visto al centro rapporti di contiguità e collusione di non pochi pezzi da novanta dell'establishment politico- amministrativo con personaggi anche apicali di cosche, 'ndrine e clan. Tra le sentenze più significative, quella sul rapimento del piccolo Farouk Kassan in Sardegna, per passare poi in Sicilia con l'attentato dell'Addaura contro Giovanni Falcone: una delle pagine più torbide della nostra storia, che proprio la sentenza della Cassazione rende ancor più significativa alla luce della famigerata “trattativa” Stato-Mafia oggi alla ribalta. E ancora, nel curriculum di Antonio Esposito la sentenza definitiva sul caso Enimont, la madre di tutte le tangenti, con Bettino Craxi e Claudio Martelli sul banco degli imputati. Poi, il primo grosso bubbone di Tangentopoli, l'affaire del metrò meneghino, che vedeva sempre in prima fila il milieu affaristico targato Dc-Psi ai tempi della Milano da bere (seguirà poi la sentenza sull'Autoparco). Da un maxi appalto all'altro, eccoci al business dei lavori per l'eterna Salerno-Reggio Calabria: la parola definitiva pronunciata della seconda sezione presieduta da Esposito ha confermato la spartizione organica tra clan di camorra e 'ndrine calabresi di tutti i lavori miliardari, lotto per lotto, chilometro per chilometro. Per tornare poi in Lombardia, dove una recente sentenza ha radiografato la ormai endemica penetrazione della 'ndrangheta nel tessuto politico e soprattutto economico di una regione fino a “ieri” considerata – anche da vertici istituzionali – immune da ogni contagio: con la partecipazione “attiva” di colletti bianchi, in prima fila medici e magistrati. Siamo di nuovo in Sicilia, con la “sentenza Cuffaro”, grazie alla quale emerge in tutta la sua chiarezza il quadro di devastante collusione politico-criminale, con la partecipazione attiva di “servitori infedeli” dello stato. Torniamo, ancora un volta, al nord ed eccoci allo scandalo Antonveneta, con la partecipazione – anche stavolta più che attiva – di politici da novanta e colletti bianchi. Per quanto concerne Silvio Berlusconi in prima persona, la seconda penale ha avuto modo di pronunciarsi in un paio di vicende: il processo All Iberian (coimputato Craxi) e Lodo Mondadori (coimputato Cesare Previti).
E’ presidente onorario dell’Associazione Antimafia Caponnetto il giudice di Cassazione Antonio Esposito, che ha presieduto il Collegio chiamato a pronunciare la sentenza su Mediaset-Berlusconi.
Da gennaio 2013 è presidente onorario dell’Associazione Antimafia Antonino Caponnetto il giudice di Cassazione Antonio Esposito, che ha presieduto il collegio chiamato a pronunciare la sentenza sui diritti tv Mediaset. La nomina dell’alto magistrato al vertice della Caponnetto, che fa seguito alla sua partecipazione in qualità di relatore ai convegni sulla legalità organizzati dall’Associazione negli anni scorsi, è stata il riconoscimento ad una attività esemplare di contrasto al crimine e alla malavita organizzata, che deve rappresentare un modello per le nuove generazioni dei magistrati italiani. «Un profilo professionale di rilevante spessore per doti di capacità, valore ed impegno professionale. Una elevata, approfondita preparazione generale, e specifica nell'ambito del settore penale». Così – in estrema sintesi – si esprime il Csm sul magistrato Antonio Esposito.
Il giudice Esposito guida la Seconda Sezione Penale della Suprema Corte, segmento strategico della giustizia italiana. Al vaglio di questa Sezione sono passati processi che hanno visto al centro rapporti di contiguità e collusione di non pochi pezzi da novanta dell'establishment politico- amministrativo con personaggi anche apicali di cosche, 'ndrine e clan. Tra le sentenze più significative, quella sul rapimento del piccolo Farouk Kassan in Sardegna, per passare poi in Sicilia con l'attentato dell'Addaura contro Giovanni Falcone: una delle pagine più torbide della nostra storia, che proprio la sentenza della Cassazione rende ancor più significativa alla luce della famigerata “trattativa” Stato-Mafia oggi alla ribalta. E ancora, nel curriculum di Antonio Esposito la sentenza definitiva sul caso Enimont, la madre di tutte le tangenti, con Bettino Craxi e Claudio Martelli sul banco degli imputati. Poi, il primo grosso bubbone di Tangentopoli, l'affaire del metrò meneghino, che vedeva sempre in prima fila il milieu affaristico targato Dc-Psi ai tempi della Milano da bere (seguirà poi la sentenza sull'Autoparco). Da un maxi appalto all'altro, eccoci al business dei lavori per l'eterna Salerno-Reggio Calabria: la parola definitiva pronunciata della seconda sezione presieduta da Esposito ha confermato la spartizione organica tra clan di camorra e 'ndrine calabresi di tutti i lavori miliardari, lotto per lotto, chilometro per chilometro. Per tornare poi in Lombardia, dove una recente sentenza ha radiografato la ormai endemica penetrazione della 'ndrangheta nel tessuto politico e soprattutto economico di una regione fino a “ieri” considerata – anche da vertici istituzionali – immune da ogni contagio: con la partecipazione “attiva” di colletti bianchi, in prima fila medici e magistrati. Siamo di nuovo in Sicilia, con la “sentenza Cuffaro”, grazie alla quale emerge in tutta la sua chiarezza il quadro di devastante collusione politico-criminale, con la partecipazione attiva di “servitori infedeli” dello stato. Torniamo, ancora un volta, al nord ed eccoci allo scandalo Antonveneta, con la partecipazione – anche stavolta più che attiva – di politici da novanta e colletti bianchi. Per quanto concerne Silvio Berlusconi in prima persona, la seconda penale ha avuto modo di pronunciarsi in un paio di vicende: il processo All Iberian (coimputato Craxi) e Lodo Mondadori (coimputato Cesare Previti).
Fondata 14 anni fa da Elvio Di Cesare e da un gruppo di volontari per arginare l’avanzata nel Lazio
della criminalità organizzata, l’Associazione Antimafia Antonino Caponnetto ha esteso la sua
attività all’intera Penisola, man mano che cresceva la penetrazione delle mafie da Sud a Nord.
Sono decine gli incontri pubblici con la popolazione organizzati dalla Caponnetto negli ultimi anni e
ai quali hanno partecipato, oltre al presidente Esposito, magistrati del calibro di Ferdinando
Imposimato, Federico Cafiero de Raho, Giuseppe Cascini, Giovanni Conzo, Catello Maresca,
nonché comandanti dei Carabinieri e della Guardia di Finanza ed esponenti apicali della Dia. A
testimonianza di un’antimafia del fare – come dice Elvio Di Cesare – e di quel salto di qualità nel
contrasto alla malavita organizzata che non è più rinviabile.
Segretario generale della Caponnetto è Elvio Di Cesare. Segretario organizzativo è Andrea Cinquegrani, direttore responsabile del mensile La Voce delle Voci.
L’Associazione Antimafia Antonino Caponnetto è una onlus. Tutta l’attività svolta durante l’anno dai suoi volontari è sostenuta unicamente dai contributi del 5 x mille.
Segretario generale della Caponnetto è Elvio Di Cesare. Segretario organizzativo è Andrea Cinquegrani, direttore responsabile del mensile La Voce delle Voci.
L’Associazione Antimafia Antonino Caponnetto è una onlus. Tutta l’attività svolta durante l’anno dai suoi volontari è sostenuta unicamente dai contributi del 5 x mille.
www.comitato-antimafia-lt.org.
Roma, 1 agosto 2013
Roma, 1 agosto 2013
Ufficio stampa Associazione Caponnetto
Rita Pennarola
Contatti 347.3615263
info@comitato-antimafia-lt.org
Arte e Teologia, ripartono a Napoli i corsi della Scuola di Alta Formazione della PFTIM
comunicato stampa
Ripartiranno dopo la pausa estiva i corsi della Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia, rivolti a coloro che a vario titolo sono chiamati a fornire un servizio nell’ambito della creazione, promozione e conservazione dell’arte sacra e a quanti sono interessati, per motivi professionali o di studio o di prospettiva lavorativa o di aggiornamento culturale, ad approfondire il rapporto tra l’arte e la teologia. Anche per l’anno accademico 2013-2014 gli indirizzi sono tre - Percorsi di Arte e Teologia, Proposte per una nuova Architettura Sacra, Gestione e Promozione di Beni ed Eventi Culturali - e si svolgeranno a Napoli presso la Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale, sez. San Luigi (via F. Petrarca 115), di cui è decano Sergio Bastianel sj.
Le richieste di ammissione vanno indirizzate al Direttore della Scuola, preferibilmente via posta elettronica (direttore.arteteologia@pftim.it) e l’iscrizione deve essere perfezionata presso gli Uffici della Segreteria entro e non oltre il 30 ottobre 2013. Per maggiori informazioni consultare il sito della Scuola www.scuolaarteteologia.it o telefonare al 338.1527842 o inviare un'email a segreteria.arteteologia@pftim.it.
I corsi avranno inizio con la cerimonia inaugurale, che si terrà nel mese di novembre 2013, e proseguiranno fino a giugno 2014. L’attività didattica, a seconda degli indirizzi, è articolata in moduli, lezioni specialistiche, visite guidate, incontri, tavole rotonde, attività laboratoriali. Sono altresì previste gite di istruzione. Le lezioni sono ordinariamente in sede, ma potranno anche essere esterne.
La Scuola - di cui è direttore Giuseppe Manca sj e condirettore Giorgio Agnisola - beneficia dei patrocini dei competenti uffici della Conferenza Episcopale Italiana; in particolare dell’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici, del Servizio Nazionale per l’Edilizia di Culto, dell’Ufficio Liturgico Nazionale, dell’Ufficio Nazionale per il Turismo. I corsi beneficiano in genere anche di altri patrocini di organismi professionali e strutture universitarie, oltre che enti privati, diocesi, editori, aziende, organismi culturali e di categoria, soprattutto per quanto riguarda il terzo indirizzo.
Tra le proposte innovative, per quanto concerne il primo indirizzo Percorsi di Arte e Teologia, focus su “Il corpo nella dimensione teologica e artistica” e, per quanto concerne il terzo indirizzo, oltre alla prosecuzione del percorso laboratoriale inerente alla progettazione di un Parco Culturale Ecclesiale, il focus è su “Spiegare e raccontare l’arte. Aspetti del profilo tecnico e spirituale della guida turistico-religiosa”. Prosegue poi il Laboratorio di progettazione di Architettura sacra, uno dei pochi attualmente attivi in Italia.
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PONTIFICIA FACOLTÀ TEOLOGICA DELL’ITALIA MERIDIONALE
sezione SAN LUIGI - via Petrarca 115, NAPOLI 80122
Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia
http://www.scuolaarteteologia.it/ - http://www.p/ftim.it/sluigi - tel. 338.1527842
direttore.arteteologia@pftim.it - segreteria.sl@pftim.it - segreteria.arteteologia@pftim.it
Facebook: Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia
comunicazione e media relations:
MARY ATTENTO
Mob. +39 340 7676184
WhatsApp +39 333 6685492
Skype maryra30
Email m.atten@tin.it – mary.attento@gmail.com
Facebook Mary Attento
Twitter @MaryAttento
Ripartiranno dopo la pausa estiva i corsi della Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia, rivolti a coloro che a vario titolo sono chiamati a fornire un servizio nell’ambito della creazione, promozione e conservazione dell’arte sacra e a quanti sono interessati, per motivi professionali o di studio o di prospettiva lavorativa o di aggiornamento culturale, ad approfondire il rapporto tra l’arte e la teologia. Anche per l’anno accademico 2013-2014 gli indirizzi sono tre - Percorsi di Arte e Teologia, Proposte per una nuova Architettura Sacra, Gestione e Promozione di Beni ed Eventi Culturali - e si svolgeranno a Napoli presso la Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale, sez. San Luigi (via F. Petrarca 115), di cui è decano Sergio Bastianel sj.
Le richieste di ammissione vanno indirizzate al Direttore della Scuola, preferibilmente via posta elettronica (direttore.arteteologia@pftim.it) e l’iscrizione deve essere perfezionata presso gli Uffici della Segreteria entro e non oltre il 30 ottobre 2013. Per maggiori informazioni consultare il sito della Scuola www.scuolaarteteologia.it o telefonare al 338.1527842 o inviare un'email a segreteria.arteteologia@pftim.it.
I corsi avranno inizio con la cerimonia inaugurale, che si terrà nel mese di novembre 2013, e proseguiranno fino a giugno 2014. L’attività didattica, a seconda degli indirizzi, è articolata in moduli, lezioni specialistiche, visite guidate, incontri, tavole rotonde, attività laboratoriali. Sono altresì previste gite di istruzione. Le lezioni sono ordinariamente in sede, ma potranno anche essere esterne.
La Scuola - di cui è direttore Giuseppe Manca sj e condirettore Giorgio Agnisola - beneficia dei patrocini dei competenti uffici della Conferenza Episcopale Italiana; in particolare dell’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici, del Servizio Nazionale per l’Edilizia di Culto, dell’Ufficio Liturgico Nazionale, dell’Ufficio Nazionale per il Turismo. I corsi beneficiano in genere anche di altri patrocini di organismi professionali e strutture universitarie, oltre che enti privati, diocesi, editori, aziende, organismi culturali e di categoria, soprattutto per quanto riguarda il terzo indirizzo.
Tra le proposte innovative, per quanto concerne il primo indirizzo Percorsi di Arte e Teologia, focus su “Il corpo nella dimensione teologica e artistica” e, per quanto concerne il terzo indirizzo, oltre alla prosecuzione del percorso laboratoriale inerente alla progettazione di un Parco Culturale Ecclesiale, il focus è su “Spiegare e raccontare l’arte. Aspetti del profilo tecnico e spirituale della guida turistico-religiosa”. Prosegue poi il Laboratorio di progettazione di Architettura sacra, uno dei pochi attualmente attivi in Italia.
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PONTIFICIA FACOLTÀ TEOLOGICA DELL’ITALIA MERIDIONALE
sezione SAN LUIGI - via Petrarca 115, NAPOLI 80122
Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia
http://www.scuolaarteteologia.it/ - http://www.p/ftim.it/sluigi - tel. 338.1527842
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MARY ATTENTO
Mob. +39 340 7676184
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giovedì 1 agosto 2013
Concorso internazionale Locanda del Doge I Edizione
Scadenza
iscrizione:
30 Settembre 2013
|
|
Organizzato
da: |
Angioletta
Masiero
Indirizzo:
via
Frassinella n.2
45100
Rovigo
|
E-mail:
|
Telefono:
0425/1682458
|
Cellulare:
3338770361
|
Indirizzo
spedizione degli elaborati: |
Angioletta
Masiero
Via Frassinella 2 45100 Rovigo |
Sezione
A |
Libro
edito di poesia
|
Tema:
Libero
|
Copie:
2
|
Lunghezza:
Nessun
limite
|
Opere
ammesse:
Opere
di Poesia edite dall’anno 2000 ad oggi
|
Sezione
B |
Libro
edito di narrativa
|
Tema:
Libero
|
Copie:
2
|
Lunghezza:
Nessun
limite
|
Opere
ammesse:
Opere
di narrativa edite dall’anno 2000 ad oggi
|
Sezione
C |
Libro
edito di saggistica
|
Tema:
Libero
|
Copie:
2
|
Lunghezza:
Nessun
limite
|
Opere
ammesse:
Opere
di saggistica edite dall’anno 2000 ad oggi
|
Quote
di partecipazione: |
10
euro per spese di segreteria inserite in busta chiusa contenente
anche i dati di ogni autore.
|
Premi: |
Premi
in denaro, medaglie d’oro e d’argento, opere pittoriche,
abbonamenti gratuiti alla rivista “La nuova tribuna letteraria”
|
Premiazione: |
27
Ottobre 2013
|
Presso
Sala Agostiniani del comune di Polesella e pranzo presso la
“Locanda del doge”.
|
Notizie
sui risultati: |
I
premiati ed i segnalati saranno avvisati telefonicamente e i
risultati del premio verranno resi noti tramite giornali e
televisioni.
|
Giuria: |
Presidente
onorario: Dott. Stefano Valentini
Presidente giuria: Angioletta Masiero Membri giuria: Rodolfo Vettorello, Gianfranco Turato, Andrea Conz, Claudio Pavarin. Segretaria con diritto di voto: Daniela Budri |
Con
il patrocinio di: |
|
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