sabato 18 dicembre 2021

David Maria Turoldo "Vieni sempre Signore"


 

Vieni sempre Signore

Vieni di notte, ma nel nostro cuore è sempre notte:
e dunque vieni sempre, Signore.
Vieni in silenzio, noi non sappiamo più cosa dirci:
e dunque vieni sempre, Signore.
Vieni in solitudine, ma ognuno di noi è sempre più solo:
e dunque vieni sempre, Signore.
Vieni figlio della pace, noi ignoriamo cosa sia la pace:
e dunque vieni sempre, Signore.
Vieni a liberarci, noi siamo sempre più schiavi:
e dunque vieni sempre Signore.
Vieni a consolarci, noi siamo sempre più tristi:
e dunque vieni sempre Signore.
Vieni a cercarci, noi siamo sempre più perduti:
e dunque vieni sempre Signore.

La Lunigiana Dantesca. Premio della critica a Carmen Moscariello con l'opera Il silenzio della preghiera .. e la Pace verrà

 La Lunigiana Dantesca.

Mille e più mille scintille di Pace

Che il Veltro sia sempre con noi.


A Carmen Moscariello il Premio Speciale della Critica.

Premio Internazionale di Poesia per la Pace Universale

‘Frate Ilaro del Corvo’ - XXXIX EDIZIONE (XIV n.s.) 2021. La Giuria ha deciso di assegnare il Premio Speciale della Critica a Carmen Moscariello per l'opera inedita : "Il silenzio della preghiera....e la Pace verrà". Il verbale a firma del Presidente del Premio Hafez Haidor ha comunicato anche la pubblicazione dei versi. La commissione d'esame è stata presieduta dal Professor Giuseppe Benelli.

Il Centro Lunigianese di Studi Danteschi (CLSD)ha dato i risultati  del Premio Internazionale di

Poesia ‘Frate Ilaro del Corvo’. Il Premio ha il patrocinio della Società Dantesca italiana e del Centro Lunigianese di Studi danteschi.

Il Premio - ideato e fondato dal prof. Carlo Clariond e dal compianto studioso amegliese Ennio Silvestri

- si ispira da sempre alla presenza di Dante al Monastero di Santa Croce, in Ameglia (Sp), così come

essa ci viene testimoniata dall'Epistola di Frate Ilaro del Corvo a Uguccione della Faggiuola,

manoscritto autografo del Boccaccio che trovasi nel Codice XXIX Pluteo 8 presso la Biblioteca

Mediceo-Laurenziana di Firenze: al buon Ilaro, che gli chiedeva cosa cercasse, il Sommo Poeta riferiva

laconico: “Pace, pace…” e gli consegnava una copia originale del libretto dell'Inferno da indirizzare in

dedica assoluta al celebre condottiero ghibellino; la seconda Cantica, il Purgatorio, sarebbe andata

invece in dedica a Moroello Malaspina, marchese di Giovagallo, in Lunigiana, mentre sappiamo che il

Paradiso fu alfine assegnato alla gloria del veronese Cangrande della Scala.

Con la gestione CLSD e la sua Scuola neoplatonica della Pax Dantis®

, intervenuta dal 2008, il

Concorso ha assunto una connotazione specialistica di “Premio per la Poesia di Pace Universale”. Una

missione che ha portato nel 2012, con la V edizione, ad un primo lavoro di sintesi: il lavoro profuso dai

molti poeti partecipanti è stato interamente raccolto nella prima monografia sapienziale “Infinite

scintille di Pace” e che nel 2017 ha prodotto una nuova monografia selezionata dal titolo “Verso la

Città Ideale” (prevista in uscita in questo 2020)

Dal 2018 il Premio si è avviato a vivere una esperienza creativa di terza generazione, proponendo

l’inizio di una nuova avventura speculativa la cui conclusione è prevista per il 2021, anno delle

Celebrazioni del VII Centenario della morte di Dante Alighieri. L’idea è di produrre, da qui al 2021,

quattro monografie sapienziali: Inferis (2018), Purgatorius (2019), Paradisus (2020) e Visio Dei (2021)

tali da costituire una straordinaria Tetralogia Dantesca.

Nel 2019 è uscita Inferis, a fine 2020 uscirà Purgatorius e sempre quest’anno, con l’attuale concorso, si

produrrà il materiale in funzione di Paradisus, in pubblicazione per il 202