Apriamo il nostro giorno con la poesia immensa del Poeta Michele Urrasio
Piove dal cielo il pianto
della terra sorda
ad ogni richiamo.
Invano implora il calore
l’orfano abbandonato
sull’uscio della casa devastata.
II
E i grovigli di ferro
si moltiplicano, e la pietà
non ha più patria,
e il giorno ignora
il sorriso dell’alba.
III
Sorpresa in un vortice
di flebile tregua,
appare la luna, volto
rigato di spavento, occhi
appannati da nuvole che
disegnano arabeschi di mistero.
IV
Ora la terra, inorridita
dal suo massacro, eleva
verso l’alto braccia pesanti
di ferite e di dolore. E il mondo
risorge in un deserto di croci.
Michele Urrasio
(Appunti
grafici di guerra di Salvatore Lovaglio)
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