domenica 23 dicembre 2012

"Spiritualità" - Renato Filippelli



RESIPISCENZA
Quanto tempo sprecato, quante
dispersioni di venti sulle vele
nel mare dei miei anni! E questo solo
per evitare che le nostre rotte
s'incrociassero.

SENZA CONFINI (a Renato junior)
Renato, nipotino di cinque anni,
a te che mi rinnovi
nel nome e nell'amore del fantastico,
un giorno dissi: "Si avvicina al nonno
l'oro di un volo spinto oltre le stelle,
e non potrai
più ascoltare da lui favole e storie."
Tu ribattesti: "Le potrò ascoltare
in sogno, nonno, se mi cercherai."

A MIMMA, MIA MOGLIE
Tempesta con avventi
d'inusitato azzurro
fu il nostro matrimonio;
ed ora è un cielo di serene attese.
Bella sei ancora nel declino,
ma la tua giovinezza ebbe splendore
di petali sfogliati dall'aurora.
Ricordo ancora il giorno
in cui, sposa per gioco,
venisti alla mia soglia, e non avevi
coraggio di chiamarmi.
Ma ti vide mia madre e ti sorrise.

PREGHIERA
Vedi come ti cerca la mia carne
spirituale? Guizzano
ciechi i miei sensi per la troppa luce, 
se t'avvicini. Ascolta,
come l'accordatore il suo strumento
e abbassa le cortine
sulla mia antica insonnia.

PER GLI IMMIGRATI CLANDESTINI
Voi, dolore del mondo, 
quale torto recaste al vostro Dio,
così profondo
che la sua carità vi disconobbe?
Eredi di naufragi millenari
vi salvi la deriva, e la speranza
vi conservi le lampade
che accendeste in viaggio sulle sponde
della pietosa Italia.

PRESI IL SUO VOLTO... (a Chiara, ultima nata)
Umbria gentile, a musicarti i colli
era il passo del vento fra gli ulivi
su fantasmi d'amore a piedi nudi.
Avanti sera vidi il tuo sepolcro,
Santo Francesco,
e la luce passare sulle mani
congiunte della mia creatura.
Io pensavo i suoi sogni fare un ebbro
tumulto, come tortore alle soglie
del tuo paradiso.
E lei disse, in un moto del sorriso:
"Essere l'acqua delle fonti
il sole, il vento, lo stellato acceso
sul Subasio, la morte
che inclina sopra i frati
cieli leggeri come palpebre
per aver tutte le benedizioni
delle tue mani meridiane, o Santo."
Io la guardavo in un tremore; poi
presi il suo volto e dissi piano: "Chiara...".


SPIRITUALITA’ DI Renato Filippellli
Guida Editore 2012
Nota introduttiva di Fiammetta Filippelli
Prefazione di Raffaele Nogaro
Recensione all’opera di Carmen Moscariello

XENIA

L’ultimo dono, il dono votivo per quelli che ha amato in vita e in morte, nel velo luminoso della sua storia di uomo e di poeta, egli ha voluto ancora donarsi. Si consegna alla sua famiglia, non un singhiozzo per la sua malattia. L’opera nonostante abbia come protagonisti principali la moglie, i figli, il nipote Renato junior, la vecchia suocera, un passerotto, la morte del fratello maggiore e della piccola nipote, si apre alla fine nel cielo: la parola è lieve, luminosa come una cometa portatrice d’Avvento. Una vita che non si chiude, che non abbandona, tutt’altro l’abbraccio è un velo bianco, la parola poetica è corolla al verbum del Vangelo e al percorso già compiuto.
Doveroso il titolo dell’opera “Spiritualità”, poiché è vero che Filippelli è stato un grande poeta, critico letterario, saggista, grande e indimenticabile professore, ma in primo luogo è stato un uomo buono, con un’anima sentinella ai profumi della vita, che soprattutto nell’ultimo decennio della sua vita ha ricercato Dio nella via della Croce, ha percorso una strada chiodata , un viaggio attraversato in ogni sua fibra da profonda spiritualità, quasi che i suoi giorni ultimi siano stati un incontro con il Golgata. L’anima sua pulita, la sua tenerezza per le creature del mondo, il suo animo generoso, la sua furiosa onestà, l’inattaccabile sua dignità, il rispetto per il decoro degli uomini tutti, lo hanno portato a dare soccorso (non solo letterario)a coloro che glielo chiedevano. Il severo percorso della poesia, ha segnato tutta la sua esistenza e anche i versi dell’ultima raccolta , ci mantengono vicini alla sua anima profonda, a credere alla poesia come preciso valore morale. L’opera “Spiritualità” è per tutti quelli che l’hanno amato un trait d’unione con il suo cuore, quest’opera è guida per la sua amatissima famiglia, è consegna d’amore per tutti loro, ma anche messaggio per noi , poiché in questi versi le vele di canapa della sua poesia costeggiano gli infiniti abbracci della vita. Ha contato a tal punto la poesia nella sua vita che anche quando la morte aveva calato le sue carte, (lui aveva ben capito) , non un lamento, i l suo cuore inossidabile scriveva ancora e “Spiritualità” è frutto di questi giorni in cui si tirano le somme, si guarda nelle fessure del tempo, ci si interroga sui tanti tracciati che attraversano come vene azzurre la vita di ogni uomo. A Fiammetta, figlia adorata, ha lasciato il compito di curare la pubblicazione dei suoi ultimi scritti e lei lo ho ha fatto con la devozione di sempre. Millenaria Spiritualità dove il presente, il passato e il futuro hanno la fragranza di quel pane di San Giuseppe (pag 27) che intreccia ai baccanali dell’uomo la devozione per la vita, una spiaggia di bianca organza, il velo dello Sposo che tutto congiunge.
Presenze preesistenti e luoghi della vita girano sulla stessa giostra incontrandosi, la distanza è una categoria d’assenza, cosi pure l’addio è una parola drammaticamente percepita sola una volta. Il poeta vuole ancora parlare ai suoi cari, ma anche ai suoi morti , questo percorso-incontro non conosce alcuna biforcazione. La sua poesia si fa carne, i suoi versi lievi tolgono qualsiasi iato tra vita e morte, annulla qualsiasi dicotomia, e più che la linea della vita e della morte prevale un cerchio, dove è bene accolto ogni passo di danza, ogni levità di canto.

FIAMME E RAGIONE: Giordano Bruno 27 Dicembre 2012 e 3 gennaio 2013 ore 19.30

FIAMME E RAGIONE: Giordano Bruno
27 Dicembre 2012 e 3 gennaio 2013
ore 19.30
Quota di partecipazione: € 15,00 a persona
Prenotazione obbligatoria al 339.7020849 o 334.6227785

Il 17 febbraio del 1600 si consuma uno degli episodi più drammatici dell'epoca che traghetta il mondo occidentale dalla cristianità medioevale all'illuminismo, passando attraverso il trauma culturale e religioso del Rinascimento e della Riforma. Uno dei protagonisti di questa rivoluzione culturale fu il napoletano Giordano Bruno che, con il suo genio e la sua volontà di andare contro regole imposte da Stato e Chiesa, fu condannato ad abiurare il suo pensiero, considerato eretico e mendace... pena il rogo.
La coerenza di un pensatore si contrappose alla visione rigida di una Chiesa ancora radicata nella religiosità medioevale, giocando un ruolo fondamentale nella storia del conflitto fra religione e filosofia, sanato solo recentemente da Papa Giovanni Paolo II nel Concilio Vaticano Secondo.
L'Associazione Culturale NarteA in collaborazione con l'associazione Neartpolis, in occasione dell'apertura straordinaria del Complesso Monumentale di san Domenico Maggiore presenta "Fiamme e Ragione" una visita guidata teatralizzata interamente dedicata al filosofo napoletano che in quello stesso luogo incontrò per la prima volta la sua Magia Natulare.

A Vicaretti, Cangiani e De Angelis il Premio di Poesia “Il Presepe”

COMUNICATO STAMPA

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Pesche
A Vicaretti, Cangiani e De Angelis
il Premio di Poesia “Il Presepe”

Si terrà sabato 5 gennaio 2012 alle ore 16,30, a Pesche (Isernia), nella Sala Consiliare del Comune, Piazza Don Sante Tommasini, la manifestazione conclusiva, aperta al pubblico, della X edizione del Premio di Poesia “Il Presepe”.
Organizzato dall’Associazione Turistica e Culturale “Pro-Pesche” con il patrocinio del Comune di Pesche, il Premio continua a crescere e a farsi conoscere e far conoscere Pesche in tutte le regioni d’Italia.
Anche quest’anno la Giuria – composta da Amerigo Iannacone (Presidente), Maria Benedetta Cerro, Ida Di Ianni, Giovanna Maj, Giuseppe Napolitano e Giulia Abbati (segretaria con diritto di voto) – si è trovata in imbarazzo a dover decidere tra un alto numero di opere perevenute, molte delle quali di ottima qualità.
Per la sezione A (Poesia adulti), il primo premio è stato assegnato a Umberto Vicaretti (Roma) per la poesia “E al gelo del Natale era mia madre”, il secondo premio a Salvatore Cangiani (Sorrento - Napoli) per le poesie “’O presepio” e “Una natale che torna”, il terzo a Filippo De Angelis (Venafro - Isernia) per le poesie “Natale a Palmi” e “Senza canditi”.
Finalisti: Nicola Aurilio (Casale di Carinola - Caserta), Mauro Barbetti (Osimo - Ancona), Daniela Basti (Roma), Barbara Cannetti (Corlo - Ferrara), Aurora Cantini (Nembro - Bergamo), Giovanni Caso (Siano - Salerno), Giampiero Casoni (San Pietro Infine - Caserta), Pietro Catalano (Roma), Giovanni Formaggio (Canegrate - Milano), Eliseo Manduzio (Fossano - Cuneo), Pompeo Mattioli (Roma), Tiziana Monari (Prato), Francesco Maria Mosconi (Ivrea - Torino), Paola Patriarca Marinelli (Agnone - Isernia), Maria Assuna Prezioso (Venafro - Isernia), Rodolfo Vettorello (Milano),
Per la sezione B (Poesia Ragazzi fino a 17 anni), il Primo premio è stato assegnato alla Classe Quinta della Scuola Primaria “Padre Pio” di Pesche e Pettoranello, il Secondo alla Classe Quarta della Scuola Primaria “Padre Pio” di Pesche e Pettoranello.
È in programma la pubblicazione di un’Antologia del Premio, che accoglierà i testi degli autori premiati e finalisti.

giovedì 13 dicembre 2012

Presentazione all'Università di Padova: Forte come l'onda è il mio amore

Venerdì 14 dicembre alle 17,30 presento Forte come l'onda è il mio amore a Happy New Book, ciclo di incontri letterari presso l'Università di Padova. Modera la prof. Enza Del Tedesco, docente di letteratura.
Sul sito di HAPPY NEW READ - fine d'anno con gli autori tutte le info.
Siete invitati e se avete amici da quelle parti vi prego di pubblicizzare l'incontro, grazie!

Vi saluto con le belle parole del blog letterario "Diario di una dipendenza":
"Forte come l'onda è il mio amore è il potenziale capolavoro di questo mio 2012. [...] Una struttura di riflessi e sovrapposizioni, ricordi violenti e delicate riflessioni [...]  Ha cambiato la formazione del mio mondo e del mio cuore. Dovete leggerlo."
http://diariodiunadipendenza.blogspot.it/2012/12/recensione-forte-come-londa-e-il-mio.html

...e con la segnalazione del free-press METRO: 4 pallini e un "affascinante"!

Francesco Zingoni

“Incontri d’autore”: Aniello Montano presenta “Sermo Civilis. Note di etica pubblica tra storia e vita”

Ufficio stampa
Circolo Culturale
“Passepartout”-
Libreria Guida- Nola


Domenica, 9 Dicembre 2012

Oggetto: “Incontri d’autore”: Aniello Montano presenta “Sermo Civilis. Note di etica pubblica tra storia e vita”
Aniello Montano, direttore del Dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi di Salerno presenterà la sua ultima opera “Sermo Civilis. Note di etica pubblica tra storia e vita” Giovedì, 13 Dicembre , alle ore 18.00, presso il Museo Diocesano – Palazzo Vescovile in collaborazione con la Libreria Guida e il Circolo Culturale “Passepartout”.

A presentare l’evento saranno :

Antonia Solpietro – Direttrice Museo Diocesano di Nola;
Ermanno Corsi – già Presidente Ordine Giornalisti della Campania
Angelo Amato de Serpis – giornalista e scrittore.
Aniello Montano – autore.
 “E’ un grande onore avere il Professore Montano nostro ospite- dichiara Rosa Barone, proprietaria della Libreria Guida – sarà una presentazione di notevole spessore culturale di uno studioso di rilevanza internazionale sempre vicino alla nostra città e al nostro territorio. La presenza, poi, del noto giornalista Ermanno Corsi, arricchirà ancora maggiormente di ulteriori spunti l’importante appuntamento con la culturale”.

Per l’Ufficio Stampa
Maria Magistro
339 678 30 55

giovedì 6 dicembre 2012

Opere varie di Renato Filippelli




"Attraverso la città"


"Cangiante" - poesie di Giancarlo Majorino, acquarelli di Carlo Nangeroni



"L'angelo di pietra" - Roberto Bigotto

Vincitore della sezione "Poesia edita" Premio Tulliola 2009


"Frammenti imprevisti" - Antonio Spagnuolo


Mettendo insieme forma e linguaggi diversi, questa antologia rappresenta per il lettore-passante, una possibile mappa, sia pure parziale, della poesia contemporanea.

“Il segreto delle fragole 2013”

Venerdì 18 gennaio 2013, alle ore 18.00 - La Casa Editrice LietoColle, con la collaborazione della Biblioteca Comunale di Cavallino Treporti (Venezia), presenta “Il segreto delle fragole 2013”, agenda poetica che da 15 anni accompagna – con la consueta attenzione alla poesia contemporanea – le stagioni e i giorni degli amanti della scrittura in versi.
Dal sito Lietocolle

Grazie

Redazione LietoColle

sabato 1 dicembre 2012

Spettacolo "Andiamo a nozze!"



INVITO

A conclusione del laboratorio teatrale 2012

L’Associazione e la Cooperativa
CI SIAMO ANCHE NOI”

ti invita alla rappresentazione in programma

VENERDI’ 14 dicembre 2012 ORE 20.30

presso Sala Teatro Cormorano
Piazza Giovanni Paolo II Ca’Savio

ANDIAMO A NOZZE”

Regia di Paola Brolati


Estendi questo invito a familiari ed amici.

TI ASPETTIAMO!
Il Presidente
Sauro Baldan

Presentazione del volume Idilli Napoletani

Venerdì 14 Dicembre ore 17:30 - Saletta Rossa, Libreria Guida Portalba
Presentazione del volume
Idilli Napoletani
Il possibile che diventa impossibile
di Ugo Piscopo (ed. Guida)
Ne parleranno con l’autore
Sergio Lambiase - Scrittore
Aldo Masullo - Filosofo
Matteo Palumbo - Docente di Letteratura italiana
Coordina
Marco Demarco - Direttore del Corriere del Mezzogiorno
Uno sguardo ironico su Napoli