10 MAGGIO FESTA DELLA MAMMA
Primavera piovosa,
la tristezza ritorna avida
come dovesse compiere un dovere.
Le ore della giornata si mettono in fila
e ognuna ha da dire la sua,
tessiture di racconti sempre uguali:
disgrazie, amori morti,
viaggi, veleni del condominio.
Apro il balcone e chiudo gli occhi:
ecco, sono sulla Murgia, sul Pollino,
al mare di Roseto;
l’aria è dolce, un gallo canta,
l’odore di mia madre
mi scioglie il pianto.
DANTE MAFFIA
10 maggio 2020
a Roma
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