domenica 10 maggio 2020

Marcello Carlino La similitudine nell'architettura della "Commedia" di Dante








La similitudine nell'architettura della «Commedia» di Dante: In retorica la similitudine appartiene alla specie delle figure di pensiero, incaricate tanto di compiti ornamentali, quanto, e soprattutto, di un servizio di promozione e di approfondimento della conoscenza. Nella Commedia di Dante non sorprende, dunque, che se ne contino tantissime e che la loro distribuzione valga a costruire un impianto architettonico a forte tenuta. Volte a colpire la fantasia del lettore, coinvolgendolo nel racconto, o a fornirgli alcune preziose informazioni; prestate a riconvertire alla comune esperienza quotidiana, così da poterne fare espressione, la terribilità, la grandiosità e l'ineffabilità degli spazi, degli eventi e dei personaggi incontrati nel viaggio ultraterreno; icastiche o riccamente articolate e dense di teatralità, esse sono una conferma della straordinaria capacità di rappresentazione di Dante e della gamma amplissima di funzioni e di valori del suo poema. Il libro ne ricapitola la logica e il sistema e ne individua provenienza, ambiti, caratteri prevalenti, non mancando di accostare, in analisi testuali di dettaglio, quelle più semanticamente intense, quelle più suggestive.

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